Importanza della vitamina D
La Vitamina D è tra i più importanti micronutrienti di cui necessitiamo .E’ indispensabile per il metabolismo del Calcio . In paricolare la Vt. D3 detta anche colecalciferolo viene sintetizzata nella pelle dopo l’esposizione ai raggi solari o in alternativa assunta con gli alimenti. Però essendo presente negli alimenti in scarsa quantità è necessario assicurare l’esposizione solare .In alcuni casi è opportuno utilizzare integratori per compensare il fabbisogno giornaliero che è di 15 microgrammi/die. Per essere assorbita dall’organismo la Vit D3 deve , una volta ingerita, arrivare per via ematica al fegato dove si trasforma per idrossilazione in calcidiolo e passando nel rene , con una seconda idrossilazione diviene calcitriolo, che rappresenta la forma più efficace di Vitamina D . Il mantenimento dei livelli idonei nel sangue di Vit. D è fondamentale per la crescita e la corretta densità del tessuto osseo, per il funzionamento del sistema nervoso e non ultimo del sistema immunitario. La vitamina D è anche coinvolta nei processi di controllo della proliferazione e della differenziazione cellulare.
Rischi da carenza di vitamina D.
In assenza di giusto apporto di questa vitamina aumenta il rischio di osteoporosi negli adulti e di rachitismo nei bambini.
Il rischio di carenza di questa vitamina piò essere dato.
– dalla scarsa esposizione al sole,
-da malattie di malassorbimento intestinale , come la celiachia o Morbo di Chron,
– dall’obesità che fa depositare nel tessuto adiposo da vit D sintetizzata dalla pelle o ingerita rendendola non disponibile
La carenza di Vit. D sembrerebbe correlata anche con un rischio aumentato di sviluppo della sclerosi multipla e di patologie cardiovascolari
Come aumentare l’apporto di vit. D con l’alimentazione.
Alimenti ricchi di questa vitamina sono in particolare i pesci grassi come le aringhe, il salmone, il tonno, i formaggi grassi, le uova e l’olio di fegato di merluzzo.
Vitamina D, genetica e prevenzione
E’ ampiamente dimostrato che il gene VDR del Recettore della Vitamina D è coinvolto nell’omeostasi del calcio e nella mineralizzazione dell’osso. Le variazioni alleliche di questo gene spiegano per il 70% gli effetti genetici sulla densità ossea.
La Vitamina D, promuovendo l’assorbimento intestinale e renale del calcio, è indispensabile per lo sviluppo ed il mantenimento della massa ossea. Gli effetti della Vitamina D sono mediati dal suo recettore (VDR); sono presenti diversi polimorfismi del gene VDR .Questi possono condizionare la risposta a vari componenti dietetici .
Le persone che presentano alcuni polimorfismi del gene VDR non rispondono in maniera ottimale alla supplementazione di vit.D, è opportuno, in questi casi, aumentarne la dose di Calcio raccomandata ( 1000/1500 mg al giorno ) poiché l’assorbimento di questo può essere ridotto; inoltre si devono evitare quei fattori nutrizionali o stili di via che aumentano l’eliminazione del calcio come l’eccesso di caffeina, il fumo, il sodio ed una eccessiva dieta proteica.