Intolleranza genetica al Fruttosio
L’Intolleranza ereditaria al fruttosio è una patologia genetica abbastanza rara del tipo autosomica recessiva, cioè viene trasmessa dai genitori che ne sono entrambi portatori sani .Tale patologia è dovuta alla mutazione del gene denominato Aldo B ̧ il quale codifica la sintetisi dell’enzima Aldolasi B necessario per il corretto metabolismo del fruttosio e quindi del suo utilizzo a fini energetici nella cellula epatica. In sua assenza diminuisce la capacità di produrre energia da parte delle cellule.
Il rallentamento del metabolismo cellulare si ripercuote così sul fegato che non riesce più ad utilizzare il glicogeno per immettere glucosio nel sangue e si vene a creare una situazione di ipoglicemia.
Nel bambino, dopo l’assunzione di frutta e dolci , in presenza di ripetute manifestazioni come nausea, vomito, dolori addominali non imputabili ad altri fattori, si può sospettare la presenza di questa intolleranza genetica. Continuare il consumo di fruttosio può portare il bambino a danni epatico e renale. Quando si accerta la presenza di questa patologia genetica l’unico trattamento consiste nel seguire una dieta strettamente priva di questo zucchero.